Per come la vedo io, credo che nel secondo post del blog dovrei parlare di scrittura, della mia, di qualcuno dei suoi aspetti.
Non avendo mai fatto un blog vado un po' a casaccio, però per una cosa personale non può esistere una forma specifica, se no diventa un blog tecnico anziché un blog artistico che vuole lasciare scorrere le emozioni.
Lo scrivere, da tempo, viene identificato con un programma di scrittura e un lieve ticchettio sulla tastiera.
Si formano le parole, le frasi e poi si correggono, si cambiano, si cancellano, si riscrivono; il tutto con infinite possibilità.
In fase di stesura quello che viene cancellato viene perso e poi magari uno ci ripensa e si chiede se la frase precedente non fosse migliore.
Ma questa non è la sola maniera di scrivere, sicuramente la più efficiente quando si ha già una buona idea, o un progetto compiuto, ma per cose diverse?
A me piacciono i fogli bianchi e le agende.
Una penna, anzi più di una, la blu, la nera, la rossa, la verde e poi sul bianco, si va.
È la scrittura dell'attimo, dell'idea istantanea che se perdi tempo evapora nella stessa maniera in cui ti si è materializzata davanti.
Allora foglio e penna e con la penna due parole, una frase e se l'ispirazione favorisce, anche un disegnetto, un emoticon, un fiore, un cuore, un albero.
Fisso le idee.
Come in un brainstorming non c'è mai niente di sbagliato in quello che si scrive di getto.
La maggior parte sono pezzetti di idea che letti a distanza di tempo non mi dicono nulla, ma alcuni spunti sono cresciuti, altri sono ancora lì e non è detto che non crescano e diventino un racconto o un romanzo.
Però già il fatto di averli messi nero (o blu, rosso, verde) su bianco è già una cosa positiva e creativa.
Un suggerimento per voi.
Da quanto tempo non prendete un foglio bianco? E da quando non lo poggiate da solo sopra un tavolo? E da quando non vi avvicinate a suddetto foglio bianco con una penna in mano?
Dovreste farlo e poi lasciare che dalla penna scendano parole con una calligrafia che avete dimenticato di avere.
Potreste avere delle sorprese...
Potreste addirittura risvegliare la vostra sopita fantasia.
